Una terra ricca di storia


Penisola del Sinis

Penisola del Sinis. Il Sinis, per la sua posizione strategica al centro della Sardegna, è stato meta di diverse civiltà, che nel corso del tempo hanno lasciato testimonianza della loro presenza sull’isola. I monumenti più antichi presenti sul territorio sono i famosi nuraghi. Risalenti ad un periodo che va dal 2° millennio a.c. sino ai primi secoli del 1° millennio a.c. e sono disseminati su tutta l’isola. Ad oggi i nuraghi censiti sono oltre 8000 e si stima che diverse migliaia siano ancora sepolti. Nella sola penisola del Sinis, tra i comuni di Riola, San Vero Milis e Cabras se ne contano circa 120. Altre importanti strutture lasciate dalla civiltà nuragica e pre nuragica sono le Domus de Janas , e i pozzi sacri; pozzi finemente lavorati, orientati verso punti importanti del cielo come i solstizi e gli equinozi. Di questi pozzi uno dei meglio conservati è il pozzo di Santa Vittoria di Serri mentre il pozzo sacro per eccellenza è il quello di Santa Cristina (Paulilatino). Sebbene distrutto per quel che riguarda tutto il tempio soprastante, il pozzo è completo e perfettamente conservato. Si può ammirare la perfezione geometrica con la quale tale opera è stata realizzata. Tale monumento testimonia l’avanzata conoscenza tecnica nella lavorazione delle pietra nell’età nuragica e la conoscenza di queste civiltà di nozioni astronomiche. Altre opere lasciate da gli antichi popoli sono le tombe dei Giganti, o le statue dei Giganti di Mont’e Prama. I primi ritrovamenti sono avvenuti solo nel 1974. I reperti sono custoditi presso il museo di Cagliari, e recentemente ne sono state scoperti diverse altri a 10 km dall’agriturismo. Quest’ultimo scavo ha visto riemergere diverse statue di giganti ora custodite presso il museo archeologico di Cabras. Sempre nel Sinis vi è anche un tempio risalente al periodo nuragico noto con il nome di Cornus, vicino S’Archittu.

Dopo la caduta della civiltà nuragica, si instaurarono nell’isola i fenici che controllarono tutto il suo perimetro, penetrando all’interno di soli 20km. Nel Sinis la più importante città rinvenuta a tal proposito è la città di Tharros. Tharros è situata nella punta nord del Golfo di Oristano, a circa 20 km dall’agriturismo. Nel corso del tempo sono succeduti ai Fenici i Punici che hanno occupato gli insediamenti fenici ampliandoli, nel caso di Tharros con un intero quartiere. Alla fine della prima guerra punica, conclusasi nel 241 a.c. con la vittoria di Roma su Cartagine, si determina il passaggio della Sardegna sotto il dominio romano, che durerà sino al V sec.. Numerose sono le testimonianze osservabili in tutta la Sardegna di pozzi, strade, acquedotti, terme e anfiteatri tipici dell’architettura romana.

Presso il nostro agriturismo vi sapremo indirizzare alla scoperta di un vasto patrimonio archeologico presente su tutto il territorio del Sinis e non solo. Vi indirizzeremo alla scoperta della Sardegna, dei suoi miti, delle sue leggende e della sua cultura.